martedì 30 ottobre 2012

Cosce di pollo a modo mio!

Queste sono le mie cosce di pollo! Dalle foto non so se rendano o meno, ma le faccio ormai da anni e non c'è mai stato un commensale che non ne abbia gradito  il sapore!
Ingredienti
6 cosce di pollo
2 spicchi di aglio
50 gr di pancetta affumicata, tagliata a strisce o dadini
2 rametti di rosamrino
1/2 bicchiere di vino bianco secco
olio, sale e pepe
2 cucchiaini di concentrato di pomodoro

Procedimento
Mettere in un tegame olio aglio e pancetta. Far rosolare e poi toglierli dal fuoco. Mettere le cosce di pollo in padella e rosolare bene, a fuoco vivo, da tutte le parti. Aggiungere il rosmarino, l'aglio, la pancetta, il vino bianco e il concentrato di pomodoro, stemperato in 2 cucchiai di acqua calda. Coprire e cucocere bene le cosce di pollo fino al punto di cottura desiderato. Come si vede dalle foto i miei commensalini prediligono il bruciato andante!

La Dieta
Ridotto l'olio e scelta pancetta magra la ricetta è perfetta!

lunedì 29 ottobre 2012

Orecchiette alle cime di rapa

E' si sono tornata... ho un pò l'effetto Costa Crocere, ovvero la nostalgia di chi torna alla routine dopo esser stato in un bellissimo posto, ma... le stesse cose mi attendono e quindi... che cucino??? Stasera... Orecchiette alle cime di rapa!  E' dai tempi di Lino Banfi che queste 'cimderepa' (mi scuso ma sono fuori zona!) mi incuriosiscono e quando poi ho avuto una cucina tutta mia ho sperimentato pure queste. Beh deliziose e riscontrano il mio gusto proprio per gli ingredienti, peperoncino, aglio, che adoro nonostante l'alito ne risenta e le cime di rapa, verdurina per la necessità di sentirsi apposto con la Dieta!  Tempo fa, dall' università, la mia cucina era estremamente piccante, il peperoncino dove non c'era lo aggiungevo a crudo e questa ricetta mi ricorda i bei vecchi tempi! Con l'avvento delle figlie il modo di cucinare, come tutto il  resto in realtà, ha subito inevitalbilmente una piega diversa, ma per relax spesso un aglio olio e peperoncino ce lo facciamo! Beh questa ricetta è normale che sia diventata famosa...è buonissima!
 
Ingredienti
orecchiette fresche 200 gr
aglio 2 specce
peperoncino (melius abundare quam deficere!)
olio  
cime di rapa già lessate

Procedimento
Mettere in una padella antiaderente olio, aglio, io ce lo trito perchè mi piace molto, ma se non si gradisce si può mettere a pezzettoni da togliere in seguito, e peperoncino. Far insaporire bene e unire le cime di rapa già lessate in acqua. Farci saltare le orecchiette scolate al dente e buon appetito!

La Dieta?
Perfette... riducendo olio e misurando la quantità consentita di orecchiette!

mercoledì 24 ottobre 2012

Maggica pasta sfoglia!

Mi dispiace ma ho una valigia da preparare per andare nel POSTO PIU' BELLO DEL MONDO e... non ho molto tempo! A  questi ricorro per fretta o, quando voglio stupire con pochssimo tempo a disposizione o per far mangiare uno stuzzicchino ai bimbi e ovviamente ad ogni buffet che metta in tavola! Geniale pasta sfoglia!

Ingredienti
2 pasta sfoglia pronte
prosciutto cotto
mozzarela
edamer
speck
salsiccia
stracchino
origano
semi di sesamo o/e papavero


Procedimento
Croissant 16
Con il taglia pizza dividire la pasta sfoglia in 16 spicchi, appoggiare su ognuno di essi un pò di : speck e mozzarella o prosciuto cotto con edamer o salsiccia e stracchino o ciò che si vuole. Arrotolare e piegare i bordi a formare un cornetto. Se si vuole spennellare con acqua per incollarci semi di sesamo o di papavero. Forno 180° per 20 minuti.

Schiacciatine
Stendere in metà sfoglia mozzarella e cotto sopra. Piegare in due la pasta sfoglia a chiudere bene. Lasciare per questo dalle parti un pò di  spazio.  Con la rotella taglia pizza intagliare la pasta in quadretti della forma desiderata. Spolverare di origano. Infornare a 180° per 20 minuti. Ripassrae nei tagli con il tagliapizza et voilà!
La Dieta?
Beh non sono pesissimi ma da misurare!

martedì 23 ottobre 2012

Patate in forno con prosciutto cotto e ...

Queste sono le patate che fa mia suocera. Ho già messo qua una sua ricetta Insalata di Fagioli alla Renata e ne metterò altre... perchè lei ha un modo di cucinare buonissimo, molto diverso dal mio, ovvero molto ma molto burroso e, per chi come me usa solitamente 0 burro e poco olio, mangiare le sue creazioni è... estremamente godurioso!

Ingredienti
patate sbollentate 10 minuti in acqua
prosciutto cotto
mozzarella
parmigiano
burro
olio
sale e se si vuole origano

Procedimento
Fare strati con:
-patate, già sbollentate in acqua e tagliate a rotellone spesse 3-5 mm, condite con olio sale e se si vuole origano (lei nella foto non l'ha messo per i nipoti... al solito!)
-prosciutto cotto
-mozzarella tagliata con sopra scaglie di burro e un pò di parmigiano
Tutto in forno a 180° fino a che non raggiunge il colore della foto. Questa teglia della foto l'abbiamo finita io e il mio Cogn!

La Dieta?
Mia suocere è magra nessuna dieta con lei! Ecco perchè dopo un pranzo da lei è duopo la Dieta!

lunedì 22 ottobre 2012

Il Cheese-cake perfetto!

Perfetto per me ovviamente! Io Adoro il cheese-cake, ma ho dovuto sperimentare sperimentare e sperimentare per arrivare a trovare la ricetta perfetta! Lo faccio spesso, ma questa volta il contenitore mi ha abbandonato e ho perso metà del composto in cottura! Il risultato è stato comunque buono, ma l'altezza del cheese-cake era dimezzata! Amiciiii ve lo rifarò!! Si avevo gente a cena e l'ho comunque servito!!! Pure qui lo metto, poi quando lo rifarò ci metterò le foto dove appare più alto...realistico!

Ingredienti
La base
150 gr di burro
1 scatola di digestive
40 gr di zucchero
Il composto
3 uova
80 gr di farina
500 gr di panna
100 gr di latte intero
160 gr di zucchero
aroma alla vaniglia 1/3 di fiala o la vanillina o niente
240 gr di philadelphia
1 limone, scorza e succo (se si vuole all'aroma di arancia fare 2/3 di arancia e 1/3 di limone, il limone esalta il profumo di arancia!)

Procedimento
Tritare i biscotti e formare con zucchero e burro sciolto la base della tortiera da mettere nel fonod di uno stampo tondo, con 24 cm di diametro, a cui si apre il bordo... bordo che oggi mi ha abbandonato! Mettere a indurire in frigo la base. Frullare nel frattempo i tuorli con lo zucchero molto molto bene, unire la farina, la vaniglia, il limone, panna e latte. Alla fine, con la marisa o per chi non la ha conun cucchiaio, incorporare le chiare montate a neve. Mettere il tutto nello stampo, sopra la base messa in frigo e cuocere per 45 minuti in forno già caldo a 180°. Far freddare. Io l'ho qui servito con una salsina calda di frutti di bosco, zucchero e vinsanto dolce (va bene vino rosso, liquore che più piace... niente!) scaldati in un tegamino, e una spolveratina di zucchero avelo vanigliato!

La Dieta?
No. Potrei azzardare una versione light, ma visto che non l'ho mai provata la demando ad un esperimento culinario futuro.

domenica 21 ottobre 2012

Minestra di farro Medioevale

Sono un pò assente ultimamente... giorni intensi... ma rieccomi... sono anni che voglio provare questa ricetta e solitamente attendo una cena per sperimentare piatti nuovi! Si, vero... al contrario della filosofia tramandatami dove negli inviti a cena si dovrebbe cucinare cose assodate e sicuramente buone, a me affascina l'incertezza del piatto! Questa è la ricetta che ho ricostruito dopo averla mangiata alla festa Medioevale organizzata nella Fortezza di Arezzo, ormai molti anni fa, che finalmente mi sono decisa a fare!. La prese mio marito ed era devastante... una delizia!

Ingredienti
300 gr di farro
100 gr di patate
300 gr di fagioli
300 gr di ceci
olio, 2 speccie di aglio e un rametto di rosmarino
1/2 cipolla, 1 gambo di sedano e 1 carotina

Procedimento
Far soffreggere nell'olio aglio e rosmarino. Unire carota, cipolla e sedano tagliati a dadini e continuare a cuocere. Aggiungere le patate tagliate a dadini, i fagioli e i ceci prima ammollati in acqua (io li ho lasciati un giorno, perchè ero fuori casa, ma bastano 12 ore). Aggiungere acqua, coprire in abbondanza e cuocere per 2 ore almeno. Togliere il rametto di rosmarino, scolare 2 ramaioli di ceci e fagioli e frullare tutto il resto. Rimettere fagioli e ceci nella crema e unire il farro cotto separatamente in acqua e sale. Servire con del buon olio sopra!

La Dieta?
Se la dieta li prevede si può usare come piatto per l'acquisizione della dose consentita di legumi settimanale.

giovedì 18 ottobre 2012

Polpette Dukan

Questa sera di sogguatto ho cucinato polpette dietetiche, Dukan... si per tutti! Ai più ho riservato una cottura non dietetica e il risultato è stato un mamma sono buonissime!!! Ma che ci hai messo? 

Ingredienti
400 gr di carne macinata magra
1 confezione di fiocchi di latte al 3% di grassi
2 cucchiai di crusca d'avena
2 cucchiai di crusca di frumento
1 uovo
sale
prezzemolo o rucola tritata
3 speccie di aglio
rosmarino (se si vuole o prezzemolo)
latte totalmente scremato

Procedimento
Le mie ricette sono spesso piene di o, perchè ogni alimento ha un senso in una ricetta e io le ho fatte più volte ma non comprando l'alimento giusto, improvviso con quello che trovo, basta dargli la sua corrispondenza logica nel contesto della ricetta. Cosa voglio dire? Prendiamo ad esempio le polpette... ogni ingrediente ha un senso! La carne è la base. I fiocchi di latte sono il sostitutivo al parmigiano delle polpette usuali e le crusche il sostitutivo del pane grattato, perchè Dukan questo concede. L'uovo serve da colla, per tenere insieme le polpette. Una speccia di aglio e il prezzemolo un tocco di sapore...ecco perchè la rucola in sostituzione, perchè magari ho quella e sempre sapore da. In padella olio, aglio e rosmarino, sempre per dare sapore, andrebbe pure bene aglio, olio e prezzemolo. Far rosolare le polpette bene da tutte le parti poi mettere il latte e ultimare la cottura. Si può lasciare un bel sughino su cui poter fare la scarpetta. La foto sopra è quella dietetica, ovviamente in questa cottura e con tanto sughino il piatto cambia!

La Dieta?
Ovvio che nonostante il prodotto sia dietetico la cottura sopra no. La cottura che riserviamo al regime Dukan o dietetico che sia è su latte totalmente scremato, aglio e prezzemolo. Buonissime!

mercoledì 17 ottobre 2012

Tagliata rucola, parmigiano e aceto balsamico

Ancora tagliata... o finta tagliata... fatta con una bella bistecca... cotta alla griglia e poi accompagnata in un letto di rucola scaglie di parmigiano e e aceto balsamico...di Modena... vero! Quello densissimo è!

Ingredienti
una bistecca da circa 800 gr, alta 2 cm, con l'osso (la vera fiorentina non è questa, ma deve essere almeno alta 4-5 cm)
olio e.v.o.
rucola
parmigiano
aceto di Modena densissimo

Procedimento
Scaldare bene la padella per la griglia (ovvviamente se si ha modo di cuocere direttamente nella brace è meglio!). Far cuocere la bistecca prima da un lato e poi dall'altro. Bastano massimo 5 minuti per lato o almeno fino a che non si forma una bella crosta. Perchè la carne rimanga morbidissima è necessario non cuocerla molto: qui il 'ben cotta' non dovrebbe esistere! Tagliarla a strisce di 1-1.5 cm e condirla con l'olio. Completare il piatto con un letto di rucola, scaglie di parmigiano e sopra l'aceto balsamico. Questo denso denso me lo hanno portato da Modena, qua al superm.. non l'ho trovato! Ma forse non ho cercato bene!? 

La Dieta?
Per la dieta la tagliata è perfetta... qui basta non esagerare con il parmigiano e l'olio!

martedì 16 ottobre 2012

Torta salata cipolle speck e provola!

Questa E' la torta salata per me! Mi piace troppo, non c'è buffet dove non la infili e ormai è un must pure per quei pranzi dove mi piace creare un antipasto con 7-8 cose pronte nel piatto... beh un quadratino di questa ci finisce sempre! Il cavallo nella foto non c'entra nulla, ma mia figlia ha insistito per farlo apparire e io non mi posso esimere... si capisce!

Ingredienti
4 cipolle bianche
1 foglia di alloro
farina, olio, sale e pepe
100 gr di provola o scamorza affumicata
2 uova
80 gr di speck (o pancetta affumicata se si preferisce)
125 gr di panna
pasta sfoglia

Procedimento
Tagliare le cipolle e metterle in un tegame con un pò di olio e l'alloro. Far cuocere molto bene e alla  fine aggiungere un pò di farina per addensare. Rosolare in una padella antiaderente lo speck tagliato a dadini. Sbattere in una insalatiera uova, panna, salare e pepare. Stendere la pasta sfoglia, bucare e mettere sopra speck e provola tagliata a dadini. Coprire con le cipolle e sopra con la panna e le uova. Forno a 180° già caldo per 40 minuti o più... sempre a seconda di quanto la volete bruciacchiata e di quante cose ci sono in forno!

La Dieta?
Beh si potrebbe eliminare farina e olio nella cottura delle cipolle, sostituire la panna con del latte totalmente scremato e stare attenti a mettere speck magro e una minor quantità di provola affumicata. Così avremo un sapore analogo e avremo acquisito molta più leggerezza!

lunedì 15 ottobre 2012

Crema di carote dell'asilo

Si, capito benissimo, dell'asilo... e c'è un perché: all'asilo mi dissero che mia figlia mangiava le carote in crema! Cosa??? Arrivo a casa e cerco subito nell'enciclopedia degli chef. Risultato? Mamma che schifo! Quindi vado dalla cuoca dell'asilo e mi faccio dare la sua ricetta. Questo ormai 4 anni fa. Ma, ad oggi, ancora un piatto stracolmo mia figlia lo fa fuori con grande sua soddisfazione... ma pure mia tenuto conto che  le verdure alternative che gradisce sono insalata e pinzimonio di carote o finocchi. Quindi:

Ingredienti
280 gr di patate già pelate
330 gr di carote già pelate
mezza cipolla
olio
sale
acqua

Procedimento
Mettere in un tegame un pò di olio e cipolla tagliata. Far cuocere e intanto tagliarci sopra a pezzetti carote e patate. Coprire tutto con l'acqua e salare. Cuocere coperta per 1 ora, più o meno a seconda di quanto avete tagliato carote e patate. Frullare tutto e servire con un goccio di olio sopra. Io ci faccio separatamente pure la minestra, cotta in acqua e sale come la pasta, sempre perchè all'asilo facevano così, ma noi adulti la preferiamo liscia.
È una preparazione estrema mi rendo conto... e pensare che con la ricetta degli chef feci addirittura una besciamella con farina di riso e... ok ma che la dico a fare... questa è l'Eccellenza! Si lecca i baffi anche il marito!

La Dieta?
Va pesata la patata e ridotto olio.

domenica 14 ottobre 2012

Vellutata di zucca con porcini al profumo di timo

Giuro... l'ultima ricetta con la zucca... per quest'anno! Questa l'ho vista fare da uno chef noto, ma che non nomino, perchè non so se posso farlo! Poi in realtà non so se è proprio uguale all'originale, perchè io me la segno in un foglio, poi la faccio la rifaccio e alla terza me la segno... ma a quel punto sicuramente la ricetta è già estremamente personalizzata/sarizzata!

Ingredienti
300 gr di zucca
1/2 cipolla
pancetta, 2 quadratini a persona
3 bei pezzetti di gambi di porcini secchi
timo

Procedimento
Tagliare a pezzetti la cipolla e rosolarla nell'olio. Unire la zucca tagliata a pezzettoni. Coprire di acqua e aggiungere i porcini. Cuocere per più di un'ora. Frullare tutto con il minipimer e se necessario far addensare ancora. Deve risultare cremosa, non troppo liquida. Servire con sopra uno o due pezzetti di pancetta rosalata in un padellino antiaderente dove si è passato nel fondo del timo e un goccio di olio. Io la uso sia come minestra per le sere in famiglia, come nella foto allucinante(!), che come piatto delicato e d'eccezione in coppette più piccole in pranzi dove ci sono antipasti corposi e più primi, come il primo di passaggio da antipasto a primo.

La dieta?
Ridotto l'olio ed eliminata la pancetta grassa è perfetta!

sabato 13 ottobre 2012

Petto di pollo ai clementini verdi

Voglio postare anche un altro piatto, veloce e colorato da abbinare in tavola ai primi postati tendenti all'arancione! Questo secondo sposa sempre l'esigenza di monotonia da parte di mia figlia e  la voglia di sperimentare sapori nuovi di noi genitori!

Ingredienti
petto di pollo, 5-6 fette grandi
farina
6 clementini
marsala, un goccino
burro
olio

Procedimento
Tagliare il petto di pollo a metà e schiacciarlo se troppo alto. Io lo tengo sempre un pò a bagno prima. Infarinarlo bene e cuocerlo in  una padella
con metà burro e metà olio. Il risultato è quello
della foto accanto, le mie figlie lo adorano così perchè il burro e la farina insieme gli danno un saporino che usualmente il petto di pollo non ha. Tolto tutto il petto di pollo dalla padella, allungare il fondo di cottura, ripulito da eventuali residui bruciati, con un goccio di marsala e il succo dei clementini. Far addensare e mettere sopra il petto di pollo. Et Voilà! Potrete così fare un pranzo o una cena completo con le mie ricette, colorando, con le pietanze ovviamente, tutta la tavola nei toni dell'arancione.
La Dieta?
La cottura su burro e olio della carne cosparsa di farina non è assolutamente dietetica. Per mangiare in dieta una cosa simile il pollo va cotto alla griglia e la salsina sopra fatta, invece che nel fondo di cottura, addensando con un pò di maizena il succo e pure il goccio di marsala.

Dolce con pere e 'Crema Dukan'

Cosa... chi è Dukan? Chi non è folle, come me, da conoscere pure tutte le diete che pubblicizzano magari non ne ha mai sentito parlare! Dukan è... one man show... uno dei tanti, che ha tirato fuori una dieta proteica funzionante e iper modaiola, potenzialmente molto pericolosa per la salute, se prolungata in modo errato, con una potenza di marketing internazionale invidiabile da qualsiasi grande azienda. Io ho fatto pure questa, ne ho provate molte di diete, mi diverte e mi rassicura l'idea di essere sempre a dieta, anche se dai miei post si capisce che spesso è solo un'idea! Il fascino della dieta Dukan per me è stato proprio la cucina: dover creare pietanze con il mix di quei pochissimi alimenti base. In quel periodo nonostante io solitamente non prediliga i dolci la vogla di mangairne era estrema. E i pochi alimenti base concessi permettevano di farne... questa crema era diventata il mio rifugio! Certo se un cuoco qualsiasi vede come è composta, il definirla crema ne conviene che è un vero abuso del termine, ma era bello battezzare cose con il nome reale solo per la somiglianza estetica...dava idea di mangiare proprio la corrispondente pietanza iper calorica. Si bella esperienza! Mi ha sicuramente insegnato a cucinare a calorie 0. Questa la ricetta della

'Crema Dukan'

Ingredienti
2 uova
2 cucchiai di maizena (un addensante molto potente in cucina dal sapore forte)
500 gr latte totalmente scremato
aroma alla vaniglia 1/3 di fiala
2 cucchiaini di dolcificante in polvere 0 calorie

Procedimento
Sbattere l'uovo con la maizena in una ciotolina. Mettere il latte a scaldare in un tegamino e dopo un pò  aggiungere l'uovo e girare con una frusta, di modo che la crema venga perfettamente liscia.
Aggiungere 3-4 gocce di aroma alla vaniglia e, prima che raggiunga il bollore, come si addensa la crema, spengere il fuoco. Il risultato finale estetico è una crema, ma in regime Dukan dobbiamo ricordarsi che il sapore non è quello della vera crema, l'appagamento è visivo e olfattivo si, ma ci si deve attendere solo un buon sapore, non quello vero! Ah voglio pure dirvi il perchè ho fatto questo dolce. In realtà volevo fare delle torte salate, ma una volta a casa mi sono ritrovata con rotoli di pasta frolla e non sfoglia! La fretta! Cosa ci faccio? Poi la pasta frolla comprata??? Mai sentita! Si fa sempre a mano! Ma con il fatto che 'non si butta via niente' ecco cosa ho fatto...
Dolce con pere e 'Crema Dukan'

Ingredienti
crema Dukan sopra, pasta frolla, 2 pere, zucchero a velo vanigliato

Procedimento
Stendere la sfoglia nella teglia e bucarla. Infornarla in forno già caldo a 180° per 10'. Mettere le pere nel fondo, coprirle di crema Dukan e di nuovo in forno per 10'-15'. Per servire spolverare di zucchero a velo vanigliato. Fredda da frigo a me piace di più.

La Dieta?
La crema Dukan è Dieta!

giovedì 11 ottobre 2012

Ravioli salmone e zucchine in salsa di insalata

OK vero questo più che un Blog di Cucina sembra un Blog di primi piatti! E' che io li adoro e li farei con qualsiasi ingrediente. Mi ispirano, mi appassionano, mi piacciono! Questa ricetta mi è stata ispirata da Simona, che ringrazio ovviamente e che mi ha chiesto un primo con del pesce, anche se ne convengo che di pesce ci sia veramente poco! Avrò modo di proporre altro! Avevo appunto comprato il salmone e... mi son detta che faccio? Mi ha sempre incuriosito la salsa di insalata... so di avere più giornali dove ho letto di questa 'salsa con l'insalata', ma quando mi serviva ho realizzato che non avevo e ho tutt'ora la minima idea di dove possa essere scritta quella ricetta lì. Si perchè nonostante abbonamenti a riviste, libri, enciclopedie di cucina, spesso mi viene in mente una ricetta, ma vista la mia fornitissima libreria e la mia scarsissima memoria solitamente non ho la minima idea di dove posso averla letta, per cui anche questa volta improvvisiamo la 'mia salsa di lattuga'! Inizio chiedendomi come si dovrà fare... provo con la Vellutata!?! Elemento  fondamentale quanto la besciamella, spesso un sostituto... giusto per dare al piatto più delicatezza! Il risultato già preannuncio è stato buonisssimo! Partiamo con la:
 Vellutata

Ingredienti
25 gr di burro
25 gr farina
250 gr di brodo di verdura
noce moscata

Procedimento
Fare un roux biondo con burro e farina, come per la besciamella. Unire il brodo e continuare a girare con la frusta fino a che non va a bollore. Aggiungere noce moscata e se serve sale. C'è chi aggiunge un gambo di porcino secco o del prezzemolo per profumarla.

Ravioli salmone e zucchine in salsa di insalata

Ingredienti 250 gr di ravioli
vellutata (metà dose sopra)
40-50 gr di insalatina
1 zucchina
30 gr di salmone affumicato
burro e olio

Procedimento
Aggiungere alla vellutata l'insalatina e far andare per un pò di minuti. Frullare tutto a crema. Pronta la mia deliziosa salsa di insalatina! In una padella antiaderente far andare metà olio e metà burro e la zucchina tagliata a striscine. Io ho usato solo il verde grattugiandola con una grattugia grossa. Salare (si dice che il sale fa tenere il colore alle verdure!) e far cuocere bene. Aggiungere poi il salmone e se attacca allungare con un pò di salsa di insalata. Farci saltare i ravioli cotti e comporre il piatto aggiungedo sopra e intorno ai ravioli la salsa di lattuga. Devastante... invenzione riuscitissima!

La Dieta?
Passerei a secondo e contorno.




Ah! Ci è piaciuto talmente tanto il sapore del sughino, che il giorno dopo l'abbiamo rifatto con le farfalline (foto qui a lato).

mercoledì 10 ottobre 2012

Pomarola

Sto praticamente postando tutte le ricette che mia figlia maggiore mangia... ops assaggia! E' si, perchè beh il Blog bello si... divertente, ma sempre 8 ore in uffico passo, sempre di corsa vado quotidianamente e sempre 4 persone devo mettere a tavola tutte le sere in un orario compreso tra le 19.00-19.30  e le 20.00, perchè? Perchè alle 21.00 massimo 21.30 dobbiamo andare a letto! Tutto calcolato! Bene dunque...  si è stato il tempo di 'fare i pomodori', come dice mia nonna... la campagna in questo perido ci regala dei colori e dei profumi unici! Io adoro tutto ciò! La pomarola, come altre ricette base so che tutti la sanno fare, ma io al solito dò la mia versione e poi... adoro i colori delle foto scattate!
Ingredienti
pomodori maturi
1 cipolla
1 carota
2 gambi di sedano
prezzemolo per legare
olio
basilico

Procedimento
Mettere in un tegame l'olio e la cipolla tagliata e far cuocere bene, per circa 20 minuti.  
Nel frattempo privare i pomodori dei semi, strizzarli e dividerli a metà.  Aggiungere carota e sedano legati con il prezzemolo e aggiungere i pomodori nel tegame. Mettere 4 foglie di basilico sopra, salare e cuocere almeno un paio d'ore.  
Passare tutto nel passaverdura et voilà! Pronta. Mmmm a rivedere le foto sento il profumo!

La Dieta?
Tolto tutto quell'olio che ho messo la pomarola è assolutamente dietetica.

lunedì 8 ottobre 2012

Gnocchi di zucca al profumo di rosmarino

Ce l'ho fattaaaaa! Incredibile! E' mezz'ora che cerco di capire come sparare le foto dal nuovo telefono al Pc... e alla fine 1 foto su mille... eccola! Sono proprio uno scandalo! Ma... quindi... per fare il mio risotto alla zucca ti sei comprato una quantità estrema di zucca e ora non sai cosa farne??? Eccomi in soccorso! Altre idee, ho pensato, le devo postare subito sennò ' la zucca va a male' ... come si dice ad Arezzo! Oggi è il turno degli gnocchi!

Ingredienti
500 gr di gnocchi
150 gr di zucca
1/2 cipolla piccola
1 gambino di sedano
1 gambino di porcino secco
100 gr di burro
1 rametto di rosmarino
50 gr di taleggio
parmigiano

Procedimento
Cuocere la zucca in un tegamino dove si è soffritto cipolla e sedano, coprendo con l'acqua e aggiungendo il gambo di porcino, per 30 minuti almeno. Frullare. In una padella antiaderente sciogliere il burro e metterci il rametto di rosmarino. Togliere il rosmarino e unire la zucca, farci sciogliere il taleggio di modo tale che il formaggio corregga la fluidità della zucca e di modo che il sughino diventi cremoso. Così sarà in grado di abbracciare gli gnocchi. Farci saltare gli gnocchi, cotti in acqua salata e unire una bella manciata di parmigiano.
Variante: salvia al posto del rosmarino e un formaggio intenso come fontina, puzzone, gorgonzola... al posto del taleggio! Sperimentare... sperimentare è il must... gusti sapori aromi... piatti del genere vanno assaporati come quando siamo in un bel ristorante e prendiamo IL primo!

La dieta?
No.

domenica 7 ottobre 2012

Pesto di Salvia e Lasagne per tutti!!!

Mmmmm senti che profumooo... non si sente dalla foto? Una mattina a spasso e... visti i colori e i profumi del primo mattino e dell'aria aperta in questo periodo, un pò di spesa in campagna. Spezie fresche: salvia, rosmarino, alloro... e educazione alimentare alle mie figlie: " Senti che profumo? Senti se rompi la foglia come aumenta?". Uno spettacolo! Poi le noci e i pomodori... mmm cosa fare con questi ingredienti, basilari, primitivi?
             



La scelta quando sono con le mie bimbe è obbligata: qualcosa che loro mangino e qualcosa che mi possano aiutare a fare! Per cui inziamo a tritare le noci e... con quelle poche che non finiscono in bocca di mia figlia...

Pesto di salvia
Ingredienti
salvia, noci, 1 speccia di aglio, olio, sale

Procedimento
Tritare salvia, noci e speccia di aglio insieme, unire un pizzico di sale e coprire di olio. Pesto pronto. Difficilissima mi rendo conto! 


Besciamella (morbida)
Si io la faccio quasi sempre così.

Ingredienti
100 gr di burro
100 gr di farina
1.2 lt di latte (la vera dose sarebbe 1 lt... ecco perchè morbida)
noce moscata e sale

Procedimento
La besciamella la sa fare chiunque si sa, ma io dico la mia versione, perchè alla fine ci sono ricette che non posso non metter qua... con la besciamella si fanno troppe cose! La foto non la metto perchè non ce n'è una che mi sia venuta decente e l'ho già fatta due volte. Magari in futuro. Intanto iniziamo: mettere il burro in un tegame a far sciogliere, unire la farina e fare un roux biondo (il roux per chi non lo sa è quando burro sciolto e farina insieme iniziano a fare le bollicine... se fatto bene impossibile che vengano pallini o che la besciamella poi si attacchi) . Non appena il roux si fa bruno versare il latte e continuare a girare con la frusta. Aspettare il bollore e abbassare la fiamma. Cuocere per altri 10 minuti, girando. Unire noce moscata e sale. Mia nonna l'ha sempre spenta non appena bolliva, ma a scuola di cucina mi hanno insegnato che far cuocere oltre il tempo di bollitura serve per togliere il sapore di farina e addirittura sono consigliati 10 minuti per paste al forno o comunque dove la besciamella ricuoce e 20 minuti se la besciamella viene messa sopra piatti e quindi mangiata così.

"Lasagne al pesto", "Lasagne bianche" e "Lasagne con la pomarola" 

Le lasagne, che solitamente se ne sente il profumo di domenica, in casa mia è una delle pietanze che più di frequente rischi di trovarti in tavola! Si perchè mia figlia più grande non mi ha mai bevuto il latte e
ho sempre cercato ricette che mi portassero a fargliene assumere la quantità dovuta. Nelle lasagne appunto direi che una certa dose ce n'è, soprattutto nella versione, che piace a lei, bianca! Qui presento le 3
versioni velocissime che faccio durante la settimana e che incontrano il favore di tutti i bambini... almeno una versione sicuramente! In forno finisce sempre che non ho la sola teglia con le lasagne, ma più teglie di
lasagne nelle diverse versioni. In futuro farò pure la pasta fatta in casa a mano... e posterò pure quella versione lì, ma per la praticità di tutti i giorni ho trovato un buon prodotto... le 'sfoglia velo di...' insomma quella direttamente pronta per la teglia... et volià! Preparo tutto sera prima lo sigillo con la carta traparente e lo conservo in frigo per poi cuocerlo la sera dopo.

Lasagne al pesto classico
Lasagne al pesto classico crude
Ingredienti
besciamella morbida (vedi sopra)
1 vasetto di pesto classico o il pesto di salvia fatto da soli sopra
pasta fatta in casa tagliata a rettangoli e sbollentata in acqua salata o pasta 'sfoglia velo di ...'
parmigiano
pomarola


Procedimento
Lasagne al pesto
Fare la besciamella e unire il pesto. Fare strati di pasta, besciamella al pesto e parmigiano grattato.
Lasagne bianche
Per le lasagne bianche gli strati sono di besciamella e parmigiano e basta. Tempo fa aggiungevo pure il gorgonzola nella besciamella, ma mia figlia adesso non vuole più neppure quello. In realtà qualsiasi versione è eccezionale, trovo che le lasagne siano tipo il fritto... bone con qualsiasi cosa!
Lasagne con la pomarola
Per le lasagne conla pomarola (di cui posterò a breve la mia versione ovviamente!) gli strati sono di besciamella e pomarola, in proporzione 2 a 1, con sopra una bella spolverata al solito di parmigiano.

Io solitamete faccio 4 max 5 strati, perchè la pasta che uso è molto fine. Poi tutto in forno già caldo a 175° per 35-40 minuti o fino a quanto vi piace sbruciacchiata in superficie.
Besciamella con il pesto di salvia

Lasagne bianche
Qui metto un pò di foto... mi manca la foto di quelle alla pomarola, ma credo proprio che si è capito comunque come farle!  Buonissima domenica a tutti!

La Dieta?
No.
Lasagne con pesto di salvia

sabato 6 ottobre 2012

Risotto con la zucca

Halloween si avvicina e la zucca si trova in bella vista al supermercato... la zucca? La mia nonna la prima volta che l'ho cucinata mi ha chiesto:" Si mangia?" Loro, i miei nonni, l'hanno sempre riservata agli animali, non è mai stato un piatto prelibato, ma io l'adoro per questo posto qui il risotto e poi ... beh ho altre ricettine niente male, che hanno convinto definitivamente mia nonna sulla bontà del prodotto grezzo!

Ingredienti
220 riso (per il risotto io stimo sempre 70 gr a persona. Certo che se poi uno ha estrema fame o adora il risotto e ne mangia quantitativi industriali, ne va messo di più! Dobbiamo sempre cercare di conoscere i commensali, di modo che rimangano soddisfatti dal quantitativo, ma non generino avanzi, sennò poi devi rimangiarli e non hai niente di nuovo da cucinare/mangiare!)
1/2 cipolla
150 gr di zucca
burro
parmigiano
brodo

Procedimento
Tritare la cipolla in un tegame e farla rosolare nell'olio. Aggiungere la zucca tagliata a pezzettini. Amalgamare bene e poi unire il riso e farlo tostare bene, rigirandolo. Unire poi il brodo caldo man mano fino a raggiungere la cottura. Se necessario aggiustare con il sale. Alla fine, come ogni risotto, unire una noce di burro e una corposa manciata di parmigiano. Spengere, lasciare riposare 3 minuti, girare e servire! Incredibile ha pure passato la prova di mia figlia! Ora posso dire che lo mangia bianco, giallo ovvero con lo zafferano e arancione, questo qui... olè!

La Dieta?
Il risotto fatto come lo faccio io, che è il metodo ufficiale di cottura di un risotto o almeno credo, quello che mi hanno insegnato a scuola di cucina,  non è il massimo del dietetico, ma al solito riducendo olio e eliminando burro e parmigiano, pesando e contando le calorie si può mangiare! Altrimenti basterebbe cuocere il riso in acqua, come si fa per la pasta e cuocere la zucca, con la cipolla e magari anche un gambino di sedano per profumarla di più, in una padella antiaderente con pochissimo olio e un pò di acqua. Ah Buon Week-end!

giovedì 4 ottobre 2012

Ciambella allo yogurt

Un dolcino buono buono per chi ama il sapore in stile plum-cake del mulino bianco. Quelle pastine morbide morbide che adorano i bambini e che fanno felici le mamme, perchè con il latte... sane e genuine. Ecco il risultato è quello! Morbidissima e profumatissima! Il mio cogn l'ha seriamente apprezzata/spolverata! De gustibus...

 
Ingredienti
3 uova
300 gr di yogurt magro
300 gr di farina
80 gr di burro
250 gr di zucchero
1 bustina di vanillina
1/3 di fiala di aroma all'arancia
1/2 bustina di lievito per dolci
zucchero a velo 

Procedimento
Montare con le fruste uova e zucchero. Continuare a frullare incorporando gli ingredienti uno alla volta: burro fuso, yogurt, farina, vanillina, aroma e infine il lievito. L'aroma so che è innaturale, ma mi è rimasta una grande scorta dai tempi della dieta Dukan e mi piace il tocco delicato, ma intenso, che dà a dolci e creme. Si può sostituire ovviamente l'aroma con ciò che si preferisce, come buccia di arancia e/o limone grattata oppure prendere uno yogurt fruttato direttamente. Pure per lo yogurt io ho messo quello magro, se mettete uno alla frutta va ridotto lo zucchero. Io non amo molto lo zucchero e i miei dolci sono solitamente meno dolci delle ricette usuali, anche se devo dire la verità questo è dolce. 

La Dieta?
In dieta si sa i dolci si aboliscono! E qui qualsiasi dietologo direbbe che sono una folle... "Giusto! Non si aboliscono, basta conteggiare le calorie!" Lo so. Quindi contate e nel frattempo per renderlo leggero: eliminate il burro, aggiungete il dolcificante a calorie 0 in polvere, così è corposo quanto lo zucchero e raggiungete la giusta consistenza, vedi foto sopra a sinistra, tarando farina e yogurt. Quando lo farò posterò le misure precise.

mercoledì 3 ottobre 2012

Crema di fagioli rossi

E' ora di aperitivo! Forse estrema voglia di festeggiamenti? Forse si! Inizia il freddino e si programmano cene in casa con gli amici...  SI! Una salsina particolare che possa accompagnare le vostre serate di relax... prima di cena prosecchino, qualche oliva, dei pezzeti di formaggio, magari strong, qualche stuzzichino, cruditè e... questa cremina colorata!

Ingredienti
fagioli rossi, 3 confezioni da 200 gr l'una (120 gr sgocciolati) o fagioli rossi lessati
auricchio piccante 100 gr
1/2 cipolla
olio

Procedimento
Mettere l'olio in una padella con la cipolla. Far rosolare e versare i fagioli. Cuocere bene e passare al passatutto. Rimettere in padella e unire l'auricchio a pezzetti da far sciogliere.

La Dieta?
Lo so sto seriamente sgarrando, colpa di questo Blog, perchè voglio creare un bel parterre di ricette... poi passerò a quelle dietetiche... magari Dukaniane, ovvero a calorie 0 o quasi! Tutte scusantiiiiiiiii... lo so.

martedì 2 ottobre 2012

Arista al brandy e Vitella al latte

Ebbene si, sono due ricette in una. Questo è uno dei miei must per le cene con grandi e piccini. Un piatto veloce, pratico, buonissimo, con un tocco di alcol per gli adulti e al latte per i piccoli.

Ingredienti
1 kg - 1kg e 200 gr di arista di maiale
1 kg - 1kg e 200 gr di carne di vitello
1 cipolla
1 speccia di aglio
2 carote piccole
3 gambi di sedano
1/2 bicchiere di brandy
olio
sale
600-800 gr di latte

Procedimento
Mettere in un tegame, bello capiente, olio e odori tagliati a piacimento. Cuocere bene per almeno 30 minuti. Rosolare la carne in una padella antiaderente, con dell'olio già caldo, di modo tale da sigillarla molto bene da tutte le parti. La sigillatura della carne è fondamentale per far mantenere alla carne tutte le sue qualità e per mantenerla morbida e saporitissima allo stesso tempo. Unire la carne sigillata agli odori e versarci il latte. Salare e cuocere per altre 2 ore assicurandosi che il latte non prosciughi e girando di tanto in tanto. Togliere la carne dal tegame e lasciarla riposare. Servire la carne di vitella per i più piccoli con parte del sughino così come è, vedi foto sotto, e aggiungere il brandy all'altra parte rimasta nel fuoco. Far evaporare tanto quanto si desidera che il sapore di brandy rimanga. Servirlo sopra l'arista. Io, come si vede

dalle foto, non ho passato il sughino da metter sopra la carne, perchè eravamo in famiglia e a me piacciono i pezzettoni, ovvio che se il tono della cena è più elegante i sughini da metter sopra carni del genere devono essere assolutamente passati.

La Dieta?
La carne cotta con pochissimo olio e nel latte totalmente scremato è perfetta per qualsiasi dieta. Se in fase Dukan pure, basta cucocere mettendo gli odori in un filo di acqua, sigillando la carne senza olio e usando il latte totalmente scremato. Perfetta!

lunedì 1 ottobre 2012

Humus di ceci

Io adoro i ceci... e si era capito... ma i cibi esteri non sono quello che solitamente cattura la mia attenzione! Se non fosse stato per il mio amico Terenz non avrei mai conosciuto questa delizia: Humus di ceci! Per dare al nostro 'pinzimonio'  un tocco in più.... è infatti ottimo per accompagnare cruditè... sedano, carote, finocchio etc... bello e originale da presentare anche per un aperitivo, accompagnato da un bel prosecchino fresco!

Ingredienti
200 gr di ceci
2 cucchiai di Tahina
4 cucchiai di limoni spremuti
prezzemolo
1 spicchio di aglio
cumino in polvere (io non ce l'ho mai messo, ma la ricetta originaale lo prevede)

Procedimento
Lessare i ceci e passarli al passaverdure con l'aglio. Stemperare la Tahina, il barattolo giallo della foto che si trova in qualsiasi supermercato abbia prodotti etcnici quali tacos o chili e così via, con il succo di limone e unire la passata di ceci. Aggiustare la consistenza con l'acqua di cottura dei ceci, se necessario. Aggiungere sale e olio e se si vuole del cumino in polvere. Aggiungere pure un bel ciuffo di prezzemolo tritato ed è pronta. Io un ultimo dell'anno l'ho mangiata per 2 giorni di fila, a casa dei miei amici, poi me la sono rifatta a casa e sono andata avanti per un bel pò a mangiarne solo questo piatto, tutte le sere... quando mi fisso mi fisso è!

La Dieta?
Non è esattamente dietetico questo piatto, ovvero la cruditè si, ma la Tahina no. Se guardiamo dal punto di vista dietetico è un pasto completo! BUONO, ma completo! Purtroppo aggiungerei!